Juventus: Barcellona e Valencia su Llorente, Tevez unico punto fermo

TORINO – Mentre la Serie A esporta i suoi bomber – dopo Ibrahimovic e Cavani, è toccato a Immobile -, la Liga tenta di riprenderseli. E’ il caso di Llorente che, oltre al Barcellona, è seguito anche dal proprietario entrante del Valencia, l’imprenditore di Singapore Peter Lim. Benché attratta dall’idea di incassare una ventina di milioni (tutta plusvalenza), la Juve sembra comunque intenzionata a confermare lo spagnolo. Le uniche certezze, al momento, sono la rivoluzione del reparto avanzato e la conferma di Tevez. Gli altri attaccanti sono in partenza oppure in bilico: i vari Morata (sale), Sanchez (stabile), Drogba (scende) e Nani (in stand by) chiedono spazio.
I circa 9 milioni garantiti dalla vendita della metà di Immobile non bastano. La Juve vuole racimolare un ulteriore tesoretto di 20 milioni dalle cessioni di Vucinic, Quagliarella e Peluso. Oltre al possibile ritorno di fiamma di Zenit e Inter, per il montenegrino restano in piedi le ipotesi Tottenham, Napoli e Fiorentina. Ma il club viola è anche su Quagliarella, seguito pure da Parma, Lazio e dagli inglesi del Wba, mentre Peluso interessa al Verona. L’altro attaccante in scadenza nel 2015 è Giovinco, il cui futuro resta incerto: Conte lo stima, ma il giocatore potrebbe chiedere di essere ceduto per trovare più spazio. Osvaldo, infine, non verrà riscattato: in attesa di conoscere le volontà del prossimo tecnico del Southampton, per l’italoargentino ci sarebbero stati i sondaggi di Inter e Valencia.

In uscita sono anche Padoin (Atalanta) e forse Isla, prossimo al riscatto dall’Udinese. Tra i non incedibili c’è pure Bonucci, che partirà soltanto a fronte di una grossa offerta: Monaco e Arsenal ci stanno facendo un pensiero. Il probabile passaggio alla difesa a quattro, oltre all’abolizione delle comproprietà, dovrebbe invece garantire la conferma in bianconero di Ogbonna. A proposito, entro il 20 giugno la Juve dovrà decidere il futuro di una trentina di giocatori a metà con altre squadre. Detto di Immobile e Isla, ieri Marotta ha discusso con l’Udinese il riscatto di Pasquato e con la Sampdoria il rinnovo delle comproprietà di Fiorillo, Beltrame e Gabbiadini, quest’ultimo destinato suo malgrado a restare a Genova un’altra stagione. Entro lunedì la Juve incontrerà il Sassuolo per definire le situazioni di Marrone, Zaza e Berardi: i primi due potrebbero abbattere i costi dell’operazione-Pereyra con l’Udinese, mentre Berardi ha qualche chance di cominciare la stagione a Vinovo. Gli altri nomi interessanti sono quelli di Rugani (Empoli), Sorensen (Bologna) e Boakye (Genoa).

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