Milan, Inzaghi incontra Galliani in sede: vuole Tassotti come secondo

MILANO – Prima visita in sede di Pippo Inzaghi nel ruolo di allenatore in pectore del Milan. L’ex bomber ha trascorso due ore nell’ufficio di Adriano Galliani nel nuovo quartier generale rossonero per definire la strategia delle prossime settimane. Il tecnico designato ha affrontato insieme all’ad questioni relative allo schieramento della squadra 2014-15 e relativi giocatori funzionali allo schema preferito da Super Pippo (4-3-3), alla definizione dello staff, alla programmazione dell’estate e ai giovani che potranno essere aggregati al gruppo. Inzaghi era accompagnato dall’agente Tullio Tinti che l’ha seguito nel corso della carriera da calciatore e rappresenta giocatori che sono nella rosa milanista o potrebbero tornare alla base, come Bonera e Matri.

SECONDI DA DEFINIRE – Qualche intoppo nella formazione della lista dei collaboratori di Inzaghi. Mauro Tassotti sembra aver accettato ancora il ruolo di vice, come successo con Ancelotti, Leonardo, Allegri e in questi mesi con Seedorf. Non sarebbe rimasto con l’olandese per seguire Allegri nella sua nuova avventura, ma il club è riuscito a convincerlo ad affiancare Inzaghi. In panchina con l’ex numero 9 invece non ci sarà Filippo Galli che preferisce restare alla guida del settore giovanile dove stavano per iniziare movimenti in grado di produrre effetti di lungo periodo, come l’arrivo di Sacchi nel ruolo di coordinatore. Chissà che non possa tornare in gioco per la prima squadra Fulvio Fiorin, assistente che ha avuto peso nella strategia di Inzaghi alla guida della Primavera.

PRIMA VOLTA DI BERLUSCONI – Per l’ufficialità della nomina dell’emiliano manca solo la definizione della situazione di Seedorf. Prima, infatti, il Milan deve esonerare o risolvere consensualmente con l’olandese per il quale si parla di un interessamento del Galatasaray. La situazione dovrà essere chiusa in tempi brevi: il Milan avrebbe voluto annunciare Inzaghi entro domani. Intanto è stata comunicata la data della prima visita di Berlusconi alla nuova sede del club rossonero, voluta dalla figlia Barbara: sarà il 6 giugno con visita dei nuovi uffici, museo, negozio e ristorante.

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