Lazio, Tare: “Importare il modello Ajax”. Reja, il futuro resta incerto

ROMA – A distanza di un giorno dalla presentazione dell’Academy “Bob Lovati”, il direttore sportivo della Lazio Igli Tare torna a parlare del progetto: “Ajax e Barça – dice ai microfoni di Tuttomercatoweb – sono due modelli importanti, esempi da prendere in considerazione. Ma noi non vogliamo dimenticare quella che è la nostra identità come S. S. Lazio. Per questo stiamo portando avanti un progetto tutto nostro, che porti alla crescita non solo dei giocatori, ma anche dei tecnici presenti all’interno del settore giovanile. Per riuscirci ci affideremo a professionisti di grandissimo livello”. Si riferisce a Joop Lansen, che avrà il compito di importare il modello vincente del settore giovanile dell’Ajax nella Capitale. Era presente ieri durante la cerimonia di presentazione, un educatore giovanile che lavora non solo sulla tecnica, ma anche e soprattutto sulla crescita mentale e sull’educazione dei ragazzi. Da agosto inizierà il suo lavoro nel centro sportivo di Formello, per provare a consegnare all’allenatore della prima squadra giovani talenti.

INCERTO IL FUTURO DI REJA – Chi sarà il tecnico, però, è ancora da stabilire. Quello attuale, Reja, a sorpresa non ha partecipato alla presentazione dell’Academy. È rimasto nella sua Lucinico per godersi qualche giorno di vacanza, ma a breve tornerà a Roma per continuare i dialoghi con la società: “Per quanto riguarda il mister – continua Tare – posso dire che nei prossimi giorni ci vedremo con lui per confrontarci sulle rispettive idee, valutarle e poi prendere una decisione”. Si parla di idee di livello tecnico, ma anche di competenze reciproche. Questo in sintesi il pensiero del ds: giusto che l’allenatore dia direttive per stabilire una strategia comune, ma poi alla fine è la società che ha l’ultima parola nella costruzione della squadra. Posizione tutt’altro che salda, insomma, quella del tecnico di Gorizia. Che però continua a godere della fiducia incondizionata del presidente Lotito, con il quale peraltro ha già avuto due contatti (uno telefonico e uno nell’albergo dove risiede) nella settimana precedente. Saranno decisivi i prossimi incontri, dove Reja – che piace all’Udinese – spiegherà bene la sua posizione (sia in ottica di allestimento della squadra, sia dal punto di vista della situazione ambientale tutt’altro che serena nei suoi confronti) a patron e direttore sportivo. Nel frattempo, però, Tare continua a guardarsi intorno (vedi sondaggi per Emery e Allegri) e se dovesse trovare un’occasione capace di garantire il salto di qualità, la proporrà a Lotito. A breve ci sarà un contatto anche con il capitano Stefano Mauri – seguito dalla Fiorentina – per parlare del rinnovo contrattuale: “Da parte nostra – dice Tare – c’è la volontà i continuare insieme”.
 

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