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Tiki-taka sul Titano: all’Olimpico un tecnico scuola Barça

San Marino

“Titanus aggressurus Olympum”

Fondato nel 1959, il San Marino disputa le sue partite in uno stadio… internazionale. Bonini, il calciatore sammarinese più celebre, non ha mai vestito la maglia del club. E Andy Selva, recordman della Nazionale, vi ha giocato una stagione

Di fondazione tutto sommato recente (è nato nel 1959) il San Marino nasce poco per volta e diventa la società che conosciamo oggi, adottando il nome della Repubblica, nel 1973.L’organigramma societario – Patron del San Marino è Luciano Capicchioni, già proprietario del Basket Rimini Crabs. Sulla poltrona di presidente del club siede Luca Mancini.

L’allenatore
Alex Covelo sarà il tecnico del San Marino per la stagione 2014-2015. Ex vice di Cuttone e De Argile, l’allenatore spagnolo è stato promosso e il club ha già annunciato di volersi affidare a lui per la prossima annata, nella Lega Pro unica. 36enne, con un passato nelle serie minori spagnole, Covelo ha allenato nel settore giovanile del Barcellona.LE 10 COSE DA SAPERE SUL SAN MARINO:
Alle origini di un progetto
Furono Libertas-Tre Penne prima e Serenissima (che ereditò dal Libertas-Tre Penne i colori biancazzurri) poi le squadre che, di fatto, diedero vita al San Marino destinato alle divisioni del campionato italiano. Una storia nata dalle categorie dilettantistiche.
Il campo a Fiorentino
Fu quello di Fiorentino il primo campo di gioco del San Marino, allora Serenissima, impegnato nella Seconda categoria emiliana. Fiorentino è uno dei castelli della Repubblica di San Marino.
Uno stadio da Nazionale Il San Marino gioca le partire interne della regular season nello  stadio Olimpico di Serravalle, impianto omologato dalla Uefa per le partite internazionali: vi si giocano infatti anche la partite casalinghe della nazionale di San Marino e quelle delle squadre sammarinesi impegnate nelle coppe europee.
Massimo Bonini, l’enfant du pays
Il più forte giocatore sammarinese di tutti i tempi è stato Massimo Bonini, già centrocampista della Juventus di Platini. Classe 1959, Bonini ha giocato in Nazionale sammarinese ma mai nel San Marino… italiano. Giocò però le giovanili nella Juvenes di San Marino.
1988: finalmente pro’
Nel 1988, per la prima volta, il San Marino venne promosso in C2 (fu la terza promozione in quattro anni) ed entrò per la prima volta fra i professionisti italiani. La stagione di C2 1988-89, però, portò l’immediata retrocessione.

L’età dell’oro
I Titani tornarono in C2 solo nel 2000 e, da allora, sono diventati una realtà ben conosciuta fra C2 e C1. Sono quattro i tornei di Prima Divisione (o C1) da allora, oltre a 11 fra C2 e Seconda.
La Prima unica Il San Marino, la prossima stagione, disputerà la Prima Divisione unica, dopo avere chiuso la stagione 2013-2014 al 15esimo posto. Il miglior piazzamento resta il 9° posto in Prima del 2012-2013.
Dal San Marino alla Champions
Federico Piovaccari, oggi prolifico attaccante della Steaua Bucarest con cui ha disputato anche la Champions, ha giocato nel San Marino nella stagione 2005-06, segnando 11 reti in campionato.
C’è solo un capitano
Il capitano, recordman di presenze e di reti con la maglia della Nazionale sammarinese è l’attaccante Andy Selva, nato a Roma da genitori sammarinesi. Selva giocò anche nel San Marino nella stagione 2000-01.
Tiki-taka sul Titano
Lo abbiamo già accennato alla voce “allenatore”: per il San Marino la nuova stagione è già iniziata con l’annuncio di Covelo quale nuovo allenatore. Sarà la sua prima esperienza da capo allenatore fra i professionisti, e sul Titano già si sogna un calcio stile Tiki-taka: inevitabile, quando ci si affida ad un tecnico nato nel Barcellona…

Fonte: SkySport

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