Il mercato è molto lavoro “dimenticato” dalla massa, è una serie di obblighi che sfuggono e che comunque prendono tempo: ci sono le uscite “interne”, i calciatori in organico; ci sono i prestiti che rientrano e le comproprietà da risolvere; ci sono i giovani da seguire. Il calcio sembra in pausa, aspettando il Mondiale, invece offre ancora finestre nelle quali lanciarsi. In serie B, ad esempio, c’è il Lanciano che lotta per un posto nei play-off e nella squadra abruzzese gioca Sepe, che il Napoli va a vedere una settimana sì e l’altra pure. La vicenda dei portieri è di ampio respiro, interessa Reina e Rafael, ovviamente; è già stata risolta, per certi versi, con l’acquisto di Andujar; ma Sepe è un prodotto del vivaio che sta crescendo (e anche bene) e qualche pensierino il Napoli ce l’ha fatto: però deve capire quali siano i suoi margini di miglioramento. Ecco perché non si va ancora in vacanza.
Corriere dello Sport
