Il Teramo in 10 mosse: curiosità biancorosse
SCHEDA. Il 15 luglio del 1913 la prima partita di calcio nella città abruzzese, mentre nel 1929 viene fondata la prima società. Nel 2007 l’ultima volta in C1, nel 2009 il “black-out”. Ora la promozione nella Prima Divisione unica
Dopo tanti anni di Serie C, il calcio teramano ha vissuto un black-out alla fine della stagione 2008-2009. La società non s’iscrisse a nessun campionato. Subito dopo nacque l’ASD Teramo, che ripartì dal campionato di promozione. La stagione successiva diventa SSD Teramo Calcio e torna in Serie D. Passa in Seconda Divisione alla fine del campionato 2011-2012, mentre l’anno successivo diventa SS Teramo Calcio. Oggi il club è guidato da Luciano Campitelli, mentre Luciano Vivarini è l’allenatore che ha portato gli abruzzesi nella Prima Divisione Unica.
10 cose da sapere sul Teramo
I colori sociali | Sono il bianco e il rosso |
15 luglio 1913 | Data della prima partita di calcio amatioriale giocata a Teramo |
25 agosto 1929 | Viene fondata l’A.S. Teramo |
27 ottobre 1929 | Ore 15, viene inaugurato lo stadio “Comunale” |
Il primo stadio | Il “Comunale” o “Vecchio Comunale” può ospitare 4mila spettatori |
Il nuovo stadio | Il “Gaetano Bonolis”, inaugurato nel 2008, può ospitare 13mila spettatori |
I simboli | E’ lo scudetto sannita bicolore. Poi, nonostante i vari cambi di denominazione, per i tifosi il simbolo resta il Diavolo stilizzato. |
Il primo allenatore | L’ungherese Armand Halmos allenà il Teramo nella stagione 1929-1930 |
Il bomber | Mario Orta, dal 2008-2010 a Teramo, il miglior realizzatore di sempre con 47 gol. |
Il presidente | E’ Luciano Campitelli |
Fonte: SkySport