Il pre-partita dell’Olimpico, la sparatoria che ha coinvolto Ciro Esposito, il ruolo di Genny ‘a carogna. Gli ultimi episodi di tifo controverso sono preceduti da disordini lunghi un decennio: dal 2004 si propongono misure che non trovano conforto
Da dieci anni si discute sull’argomento “tifo violento”, che troppo spesso ha tenuto in scacco il mondo del calcio. Dal 2004 dopo quel derby romano si ricordano l’omicidio di Filippo Raciti, lo stadio Marassi nella morsa di Ivan Bogdanov e le maglie genoane consegnate ai tifosi del Grifone. E ancora, quest’anno, le minacce dei sostenitori della Nocerina, gli striscioni di San Siro e per ultimi i disordini di Roma. Una spirale di violenza che non trova freni, anzi. Alle istituzioni il compito di arginare una situazione senza controllo: il tempo ormai è scaduto.
Fonte: SkySport