LE PAGELLE DEGLI AZZURRI: Insigne e Mertens regalano la coppa al Napoli

REINA 6,5: Sicuro tra i pali e sempre pronto in uscita.

HENRIQUE 6: Sicuro nelle chiusure difensive, perfetto nelle diagonali.

ALBIOL 7: Insuperabile di testa nei convulsi minuti finali quando la sua squadra era in inferiorità numerica.

FERNANDEZ 6: Si addormenta sul gol di Vargas, poi si rifà a poco a poco ritrovando le giuste misure in campo.

GHOULAM 5,5: Spinge poco e male, soffre in fase di non possesso.

JORGINHO 6: Discontinuo, intermittente ma quando tocca palla si illumina la scena.

INLER 5,5: Si fa scioccamente espellere e mettendo seriamente in difficoltà i propri compagni: dopo un precedente fallo risparmiatogli da Orsato, al secondo consecutivo da dietro l’arbitro non può esimersi da mandarlo sotto la doccia anzi tempo.

CALLEJON 6: questa sera più prezioso in fase di non possesso che in quella d’attacco. Si vede comunque che non è al top per via del lieve acciacco che lo ha condizionato in questi giorni.

HAMSIK 6,5: Gran sgroppata la sua e gran pallone dato a Insigne sul gol dell’1-0. Continuo e presente nel cuore del gioco.

INSIGNE 8: due gemme preziose, una più bella dell’altra. Grande prestazione del folletto di Fratta e questa sera ha dimostrato non solo di saper sgobbare in fase di ripiegamento ,ma anche di saper andare in gol con grande bravura.

HIGUAIN 6: nel primo tempo tiene botta, scatta e corre. Poi, nella ripresa risente non poco delle scorie dell’infortunio che aveva subito con l’Inter.

MERTENS 7: Benitez gli preferisce Insigne solo per un aspetto meramente tattico, il belga in effetti resta uno dei migliori giocatori azzurri che soprattutto nei momenti topici non manca mai di apporre la sua firma. Il suo gol nel tempo di recupero risulta fondamentale per non far vivere ulteriori minuti da incubo ai tifosi e alla squadra.

BEHRAMI 6: Entra per riequilibrare la squadra a centrocampo in inferiorità numerica. Operazione riuscita brillantemente.

PANDEV S.V.: Fa rimpiangere Higuain non riuscendo a tener palla, non facendo così salire la squadra.