Benitez ha il Pipita e si tiene un dubbio
No, non potrà essere una notte qualunque. Per il Napoli, certo, che ha la necessità di aggiudicarsi questa Coppa Italia per dare un senso ad una stagione che va concludendosi senza emozioni particolari. Il discorso scudetto, infatti, è stato chiuso troppo in fretta: Juve e Roma non hanno lasciato scampo al collettivo napoletano. C’era stata l’illusione di poter competere per l’Europa League, ma il Porto l’ha cancellata, ridimensionando le aspettative del club. Stasera, dunque, si gioca per l’ultimo obbiettivo a disposizione, la Tim Cup, che il Napoli contenderà alla Fiorentina. Una sconfitta potrebbe mettere in discussione il lavoro di un’intera stagione: senza la Coppa Italia, Rafa Benitez si ritroverebbe con un terzo posto e con i preliminari di Champions League da affrontare. Un brodino, nulla di più, per un ambiente che ha fame di vittorie. «Non sono d’accordo, per me è stata una stagione positiva, al di là del risultato di domani sera (stasera). Certo, sarebbe meglio vincere, ma se dovesse andar male non cambierebbe nulla nei nostri programmi futuri», ha osservato l’allenatore spagnolo.
Lavoro concluso Sarà, ma senza Coppa Italia difficilmente potrà esserci soddisfazione. Non lo sarebbe, Aurelio De Laurentiis, che avrebbe voluto ben altri risultati, quest’anno. E non lo sarebbe nemmeno l’ambiente, dopo essere stato illuso dai proclami di scudetto nella scorsa estate. «Juventus e Roma hanno fatto un campionato da record, noi abbiamo provato a non staccarci troppo, ma non è stato sufficiente. Abbiamo portato a termine il lavoro iniziato a luglio, abbiamo cambiato tanto e per quest’anno può andar bene così».
Higuain ci sarà I pronostici di questa vigilia lasciano poche possibilità alla Fiorentina, le previsioni sono per il Napoli, considerate pure le assenze di giocatori importanti come Cuadrado, squalificato, Rossi (almeno dall’inizio) e Gomez, non ancora pronti per un’intera partita. Di contro, Benitez potrà contare sul recupero di Gonzalo Higuain, ed i numeri raccontano quanto sia stato importante per i risultati del Napoli il suo apporto. «No, non siamo favoriti. Entrambe le squadre hanno qualità assolute e sarà una gara entusiasmante», ha ribadito il tecnico del Napoli. La disponibilità del Pipita ha restituito convinzione e forza a tutto il collettivo. Benitez si affiderà alla formazione titolare, l’unica novità potrebbe essere quella di Mertens in luogo di Insigne che andrebbe in panchina, inizialmente. Il Napoli ci riprova, dunque, a conquistare la Coppa Italia dopo averla vinta due anni fa nella finale contro la Juve. Un premio di consolazione, insieme ai 12 punti conquistati nel girone di Champions League, che renderebbe meno amara la delusione per il flop in campionato ed Europa League.
La Gazzetta dello Sport