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Joao Santos (ag. Jorginho) : “Sabato grande opportunità per il Napoli e Jorginho. Il mio assistito non soffre l’ emozione”

Oggi 1° maggio, antiviglilia dell’ attesa finale di Coppa Italia che vedrà il Napoli anteposto alla Fiorentina di Vincenzo Montella ,la redazione di RaffaeleAuriemma.com ha contattato  Joao Santos, agente di Jorginho  per conoscerne il punto di vista  a poche  ore dall’ inizio dell’ importante gara: 

La prima finale, con la conseguente possibilità di conquistare il primo titolo in carriera: che valore ha per uno partito da molto lontano come Jorginho?
Il Napoli gli ha dato una grande opportunità. Ci auguriamo che sabato possa essere in campo per aiutare la squadra a conquistare questo trofeo, che sarebbe molto importante per lui in quanto il primo della sua carriera. Emozioni? No. Jorginho non soffre l’emozione. E’ concentratissimo per convincere l’allenatore a farlo giocare e per dare il meglio possibile sabato in campo. L’emozione può essere un fattore negativo, ma non fa parte del carattere del ragazzo.”

E se vincesse, come festeggerebbe? Magari con un tatuaggio…
“No Jorginho non ama i tatuaggi, credo sia difficile. Festeggerà in semplicità, sicuramente con la sua famiglia che per l’occasione si trova a Napoli”.

Si parlava di un Jorginho che potesse andare in difficoltà in un centrocampo a due, invece ciò non è accaduto. Anche per lui Inler è il partner ideale?
“Si trova bene con tutta la rosa a partire dai portieri. Il partner è indifferente, lui pensa solo a fare il suo per ottenere una maglia da titolare. Ha giocato spesso con Inler e i due compongono una bella coppia. Mi sembra poi che a Milano contro l’Inter lo svizzero abbia fatto una grande partita, quindi credo che Inler al suo fianco vada benissimo”.

Come si trova nello spogliatoio del Napoli? Che clima ci ha trovato?
“Io e Jorginho parliamo esclusivamente di ciò che accade all’interno del campo nei 90 minuti, non della sua vita fuori dal campo. A meno che non abbia un qualsiasi tipo di problema, ma questo a Napoli non è mai successo”.

…E con Rafa Benitez?
“Si trova bene e ne ha grande rispetto. Ogni settimana cerca di dare il massimo per poter essere titolare e c’è stima reciproca”.

Sabato in campo dal primo minuto? 
“Non lo sappiamo, ma ci aspettiamo di avere questa chance…”

Un suo bilancio dei primi mesi in azzurro di Jorginho e in generale di questa stagione del Napoli
“Non mi permetto di giudicare la stagione del Napoli, di cosa vada bene e di cosa invece manchi. Io posso parlare solo di Jorginho e dire che il suo vero inizio in maglia azzurra sarà da giugno. Il nostro progetto su Jorginho entra nel vivo dalla prossima stagione. Questi quattro mesi servivano per l’ambientamento e dovevano essere soltanto un esperimento: un esperimento che possiamo dire superato in pieno”.

fonte – RaffaeleAuriemma.com 

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Tilde Schiavone

Sono una persona che riesce a star bene con se stessa solo se intorno a lei c' è armonia, questo è il motivo per cui cerco di risolvere i conflitti esistenti tra le persone che mi circondano;non amo i gioielli, specialmente quelli costosi, preferisco gli accessori di poco valore; non amo ricevere in regalo i fiori recisi: preferisco ammirarli nei giardini dove compiono il loro naturale ciclo vitale e non nei vasi dove hanno vita breve..Amo il blues,il canto del dolore, e il mio sogno è raggiungere un giorno quei luoghi che lo hanno visto nascere; Amo gli indiani d' america, la loro spiritualità e la loro cultura. non vivrei senza i dolci e la pizza. Sono campanilista, napolista, meridionalista ...maradonista. Adoro gli animali, ritengo che non siano loro le bestie e sono vegetariana. Non mi piace parlare, quel che sento preferisco scriverlo, so esprimermi meglio con una penna in mano anziché dinanzi a un microfono, amo inoltre il folclore della mia terra e cerco, attraverso l' Associazione Culturale Fonte Nova d cui sono Presidente, di preservarlo e diffonderlo ... e duclis in fundo AMO LA MIA NAPOLI, senza se e senza ma, ringrazio Dio perchè ha fatto sì che nelle mie vene scorresse il sangue del Sud!