NEWS

Diritti tv, è furia De Laurentiis: ecco le novità che non sono piaciute al presidente del Napoli

«Mi avete stufato, me ne vado. E vi denuncio de laurentiis 6tutti» , parole e musica di De Laurentiis, che ancora una volta ha abbandonato infuriato via Rosellini prima che si chiudessero i lavori dell’Assemblea. Irritato per aver dovuto attendere che Beretta, Agnelli e Lotito esaminassero le ultime correzioni nel contratto di vendita dei diritti tv per il triennio 2015-18 presentate da Infront solo in mattinata, il presidente Napoli si è abbandonato alla furia nel momento in cui ha ritenuto non sufficiente il tempo per esaminare l’ultima versione dell’accordo. Così il club partenopeo come il Catania (assente dall’inizio) non ha preso parte alla votazione, dalla quale peraltro si sono astenuti anche Roma e Torino. Mentre il club granata ha evitato di prendere posizione perché Cairo non era raggiungibile, quello giallorosso ha scelto di non votare proprio per l’eccessiva rapidità con cui dovevano essere approvate le ultime modifiche, comunque smussate rispetto alle iniziali intenzioni di Infront.

PACCHETTI. Pur senza unanimità, i 16 voti favorevoli sono stati sufficienti per dare il via libera al nuovo contratto con Infront (che intanto potrebbe vedere l’ingresso di nuovi soci provenienti dall’Oriente). I termini dell’accorso sono quelli già emersi, vale a dire 980 milioni di minimo stagionale fino al 2018 e automatico prolungamento fino al 2021 nel caso in cui venga oltrepassata la quota di 1,04 miliardi. A tirare le fila della trattativa in questi mesi sono stati Agnelli e Lotito, che hanno ottenuto un miglioramento nel livello delle garanzie bancarie da parte di Infront, come richiesto dalle famose “7 sorelle”, ovvero Juventus, Inter, Roma, Fiorentina, Sampdoria, Sassuolo e Verona.
Ora la palla passa alla Commissione per i diritti tv che avrà il compito di elaborare i pacchetti da inserire nei bandi di gara. L’appuntamento è per il 6 maggio, con l’Assemblea per l’approvazione convocata per il giorno successivo. Da mettere in preventivo alcune novità per quanto riguarda gli orari, visto che si cercherà di aumentare la visibilità per il pubblico asiatico. E’ un punto che sta particolarmente a cuore a Thohir, ieri presente per la seconda volta in via Rosellini.

Corriere dello Sport

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui